La lingua è formata da tante papille una attaccata all’ altra e tra queste si accumulano residui di cibo, batteri, funghi e cellule morte della bocca.
Esattamente come succede sui denti dopo averli lavati, comincia a formarsi una patina biancastra che ha un odore sgradevole e se non viene rimossa causa alito cattivo e alterazione del gusto.
Come pulire la lingua
Ogni volta che laviamo i denti è importante pulire la lingua e per farlo possiamo usare lo spazzolino sporco di dentifricio o bagnato di collutorio muovendolo dalla parte posteriore verso l’esterno della bocca.
Dopo aver spazzolato la lingua lo spazzolino va pulito molto bene.
In alternativa c’è uno strumento specifico per la pulizia che si chiama nettalingua. Ce ne sono di diverse forme e materiali e sono molto utili per rimuovere residui e sono più facili da pulire rispetto allo spazzolino.
A volte può risultare difficile pulire la lingua perché si hanno conati. Quello che può aiutare è respirare bene con il naso.
Ogni quanto bisogna pulire la lingua
Pulire bene la lingua è importante per avere una bocca in salute e va fatto ogni volta che si lavano i denti.
Se sei abituato a pulire la lingua e vedi che ci sono cambiamenti di colore, texture o ci sono macchie possono essere segnali di problemi di salute più ampi, per questo è importante fare un controllo dal dentista, che non si occupa solo di denti ma della salute di tutta la bocca, lingua compresa.
Tu la pulisci la tua lingua?
Se non sai quale strumento puó essere più giusto per te, scrivici per un appuntamento e te li mostreremo. 😉