Denti e viaggi in aereo: come evitare dolori durante il volo
Hai in programma un volo? Oltre ai documenti e alla valigia, ricordati dei tuoi denti.
La pressione in aereo può provocare dolori improvvisi, specie se ci sono carie, otturazioni instabili o gengive infiammate.
Un controllo dal dentista prima della partenza può evitarti brutte sorprese.
Perché l’altitudine fa male ai denti
Il mal di denti in volo — noto come barodontalgia — è causato dai cambiamenti di pressione.
Quando l’aereo sale o scende, i gas intrappolati nei denti o sotto le otturazioni si espandono o si comprimono, generando dolore.
I casi più frequenti:
- Otturazioni provvisorie: materiali deboli o bolle d’aria residue possono causare dolori improvvisi.
- Carie profonde: l’aria infiltrata nei denti reagisce ai cambi di quota, con fitte acute.
- Gengive infiammate: già irritate, diventano più sensibili durante il volo.
Cosa fare prima di partire
La prevenzione è semplice: buona igiene e un controllo dal dentista, soprattutto se:
- hai otturazioni recenti o provvisorie
- avverti sensibilità a caldo o freddo
- stai per affrontare un volo lungo
Durante il check-up, il dentista può:
- controllare denti, gengive, otturazioni e impianti
- individuare carie o infezioni nascoste
- suggerire piccoli interventi prima del viaggio
Nessuno vuole provare il mal di denti a 10.000 metri.
Un controllo rapido può evitarti ore di fastidio.
Se stai per partire, prenota una visita: partire sereni è meglio, anche per i denti.